
Ciao, posso parlarti di me? Io sono Caterina, e ti prego, credimi, perché la mia vita, dalla nascita alla morte, è stata così incredibile che molti potrebbero pensare che sia impossibile, che siano tutte bugie.
Sono nata a Siena, vicino al Mare del Nord. A soli sei anni, ho avuto una visione di Gesù seduto su un bellissimo trono con San Pietro, San Paolo e San Giovanni. Oh, che vestiti meravigliosi indossavano! Era tutto così reale.
Un'altra cosa incredibile è accaduta quando avevo 7-8 anni: ero analfabeta. All'epoca, era raro che le donne potessero imparare a leggere, ma io ho chiesto al Signore di aiutarmi, e Lui mi ha reso molto intelligente.
A 12 anni, ho tagliato i capelli, quelli che le altre ragazze amavano e che i bravi ragazzi ammiravano. Li ho tagliati per simboleggiare il mio impegno come sposa di Gesù. Ho iniziato a portare un cappello e mi sono ritirata a casa, affrontando le difficoltà dei miei genitori e i lavori domestici pesanti.
A 16 anni, sono entrata nell'ordine delle Mantellate, donne devote a Dio, che portavano un vestito bianco e un mantello nero. Successivamente, ho iniziato a curare i malati e i feriti, e mi sono trovata a trattare anche con i morti. Questo mi sconvolgeva, ma ho scoperto un amore dolce e profondo per il mio prossimo.
Una delle esperienze più incredibili della mia vita fu il matrimonio mistico con Gesù. Era la notte di carnevale del 1367, avevo vent'anni. Gesù mi apparve, accompagnato dalla Vergine Maria e da una folla di santi. Mi donò un anello e disse: "Io, tuo creatore e salvatore, ti prendo in sposa, fiducioso che ti manterrai pura fino a quando celebrerai le nozze eterne con me in paradiso".
Nel corso della mia vita, ho avuto molte visioni e miracoli. Per esempio, a 28 anni, mentre pregavo in una chiesetta, Gesù mi ha aperto il petto, ha rimosso il mio cuore e l'ha sostituito con il Suo. Un segno di questo miracolo è rimasto: una cicatrice sul mio petto. Ho anche ricevuto le stigmate e ho sperimentato la levitazione, come tanti altri santi prima di me.
Vi parlo anche del mio impegno per la pace. Se vivessi oggi, sarei candidata a essere Presidente di Pax Christi o del Movimento Beati Costruttori di Pace. Il mio tempo era devastato da guerre, carestie e pestilenze, proprio come accade in molte parti del mondo di oggi.
Un'altra verità che mi rende moderna sono le mie lettere accese al Papa e alla Chiesa, esortandoli a vivere in pienezza il Vangelo. Scrissi al Papa, ai prelati, ai re e ai governanti. Giovanni Paolo II mi chiamò una mistica della politica. Per me, la politica deve essere la buona amministrazione della cosa pubblica, con l’obiettivo del bene comune e non dell’interesse personale.
Se amate le reliquie, sappiate che sono stata "divisa": la mia testa e un dito si trovano a Siena, il mio corpo è a Roma, e altre parti sono sparse per il mondo. Ma ciò che mi ha animato in vita, la mia passione, è destinato a incendiare la Chiesa del terzo millennio. Vi dico, come dissi ai miei contemporanei: "Se sarete ciò che dovete essere, metterete fuoco in tutta Italia!"
Testo scritto e interpretato da
Paola Vismara
Musica di sottofondo
A cura di Stefano Rocchetta
SANTE DI IERI PARLANO OGGI: una iniziativa dedicata a sante e beate di epoche diverse e di vari continenti: missionarie, contemplative, martiri, fondatrici, regine o giovani di umili origini.
Paola Vismara – missionaria per 11 anni in Sudan – racconta ‘in prima persona’ le loro vite pazzesche, in forma di monologo. Sarà come ascoltare la santa parlare di sé, dei problemi e sfide del suo tempo che incredibilmente assomigliano alle sfide nel nostro Terzo Millennio. Un tuffo nel passato, per intuire che lo Spirito di Dio agisce sempre, anche oggi, scegliendo chi vuole, per farne suoi strumenti!
I testi sono stati scritti e interpretati da Paola Vismara nel pod cast ‘Elikya’ - da luglio 2020 a dicembre 2021 - e per Radio Sacra Famiglia inBlu.