Testo della preghiera
Verbo incarnato, Creatore onnipotente del mondo, tu che sei infinito, incomprensibile e puoi racchiudere l’universo intero nel palmo della tua mano, ricordati dell’amarissimo dolore che hai sopportato quando le tue santissime mani e i tuoi santissimi piedi sono stati inchiodati al legno della croce. Quale dolore hai provato, o Gesù, quando i tuoi crocifissori hanno dilaniato le tue membra e slogato le tue ossa, tirando il tuo corpo per ogni verso, a loro piacere. Per la memoria di questi dolori da te sopportati sulla croce, ti prego di concedermi di amarti e di nutrire il giusto timore di Dio. Amen.
Recita
Gennj Fabbrucci
Musica di sottofondo
Cimarosa. La siciliana. Concerto per oboe e archi. Suonano Enrico Cenci (tastiere) e Fabio Severini (oboe)
Preghiera di devozione
Terza delle quindici orazioni di Santa Brigida di Svezia