
Testo del Vangelo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
«Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spada. Sono infatti venuto a separare l’uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera; e nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.
Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me; chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me.
Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà.
Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto.
Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».
Quando Gesù ebbe terminato di dare queste istruzioni ai suoi dodici discepoli, partì di là per insegnare e predicare nelle loro città.
Meditazione
Vince chi molla è la bellissima canzone di Nicolò Fabi. Vi invito ad ascoltarla per intero perché ci da spunti interessanti per il Vangelo di oggi. Gesù ci invita a lasciare e a lasciarci andare. Il tener stretto figli madre padri, il legarsi al cordone ombelicale delle relazioni umane e perfino l’incapponirsi a controllare la nostra stessa vita ci impedisce di seguirlo pienamente. Interessante quella storiella del viaggiatore che incontra un grande maestro. Lo incontra a casa sua e con un certo stupore nota che il mestro non ha libri in casa. allora gli chiede: ma dove sono tutti i suoi libri? E il maestro a lui…e i tuoi? Ma io sono in viaggio. E il maestro: anche io. Solo se avremo la libertà di lasciare tutto possiamo viaggiare verso il cielo.
Recita
Sara Urbinati
Musica di sottofondo
Arrangiamento musicale di Gabriele Fabbri
Meditazione
Don Franco Mastrolonardo