
Il Mercoledì conclude un piccolo itinerario spirituale (Lunedì-Mercoledì) e contemporaneamente apre le porte ai giorni che ci ricordano il Triduo Pasquale.
Nella vita i nostri viaggi cominciano sempre con entusiasmo. Poi si arenano di fonte alle difficoltà. Ma Qualcosa ci spinge a continuare. Qui raggiungiamo una piena consapevolezza, solo quando attraversiamo la valle della purificazione.
Diciamo che questo “primo ciclo” rappresenta la sintesi di un certo cammino spirituale che i padri della preghiera davano in tre tappe: illuminativa, purificativa ed unitiva. Infatti il Lunedì siamo illuminati dalla Parola che ci chiama e ci spinge a partire, il Martedì prendiamo consapevolezza delle nostre miserie e chiediamo di purificarci, il Mercoledì facciamo sintesi dei primi due giorni e con maggior intensità cogliamo le profondità spirituali. Questo è il giorno in cui la nostra preghiera diventa dono per gli altri ed è il giorno che si apre al Mistero Cristologico
Infatti il Mercoledì ci prepara al giorno Eucaristico (Giovedì) e per tale motivo il Meroledì prega, come una epiclesi, lo Spirito Santo.